In questo articolo parliamo di come il monitoraggio da remoto può migliorare l'efficienza, la sicurezza e la gestione degli impianti industriali nell’era dell’industria 4.0.
Con l’avanzamento dell’industria 4.0, il monitoraggio da remoto degli impianti industriali è diventato uno strumento fondamentale, regolamentato da Direttive Europee per garantire sicurezza e efficienza. Questo sistema permette di intervenire sugli impianti tramite comandi a distanza, anche senza supervisione diretta, rispettando precise norme su quando e come può essere utilizzato in sicurezza.
Il monitoraggio da remoto è consentito solo se sono rispettate le seguenti condizioni:
- La macchina risulta visibile all’operatore
- L’impianto non risulti in prossimità di altri operatori che fisicamente potrebbero trovarsi esposti a rischi connessi a un intervento a distanza
- Gli allarmi non vengano mai silenziati, proprio per avvisare nel caso in cui ci fossero problematiche su cui è necessario un intervento tempestivo per il ripristino
- L’area del macchinario controllato da remoto sia protetta e non raggiungibile direttamente né dall’utilizzatore, né da chiunque altro si trovi a passare dinnanzi tale zona. Devono inoltre essere presenti specifici cartelli segnaletici
- Risulti attiva una sola postazione di comando
- La modifica di parametri per il funzionamento della macchina venga eseguita solamente a seguito di conferma locale a bordo impianto
- I sistemi di connessione software consentano il collegamento alla sola macchina selezionata
- Vi sia una rete stabile che riduca al minimo gli errori di trasmissione
- Non sia possibile connettersi alla macchina senza aver prima ottenuto consenso da parte dell’operatore locale
Tutte le norme che interessano il controllo da remoto sono tratte dalle Direttive Europee UNI EN ISO 10218-2:2011 e UNI EN ISO 13849-1:2016.
In Italia, il Piano Nazionale Transizione 4.0, legato al Recovery Fund, ha l’obiettivo di stimolare gli investimenti privati e dare certezze alle imprese. Attivo dal novembre 2020 al giugno 2023, il piano prevede bonus per le aziende che investono per portare i propri impianti a un livello 4.0, favorendo l’adozione di sistemi di monitoraggio da remoto e altre tecnologie avanzate.
I vantaggi connessi al controllo da remoto
Ma quali sono i reali vantaggi connessi all’attuazione di un’industria 4.0 e al controllo da remoto dei macchinari?
- Miglioramento dell’efficienza degli impianti
- Riduzione del time to market, dalla produzione alla vendita del prodotto
- Riduzione dei costi operativi
- Miglior gestione delle risorse umane
- Miglioramento della competitività industriale
- Riduzione degli sprechi
- Miglioramento della qualità produttiva
- Automazione di tutti i processi
- Maggiore efficienza della manutenzione grazie alle analisi dei dati a scopi predittivi
- Riduzione dei consumi e delle emissioni inquinanti
- Visualizzazione dei parametri e dei dati in tempo reale per un monitoraggio costante
- Riduzione dei tempi di inattività
- Incremento delle performance
- Maggior sicurezza per l’operatore ma anche per gli impianti stessi
- Supporto immediato
Implementare il monitoraggio da remoto permette dunque a un’industria di essere più efficiente, moderna e sicura. Non riguarda solo gli impianti produttivi, ma tutti i sistemi presenti nello stabilimento, garantendo condizioni di lavoro ottimali e la massima sicurezza. Scopri tutti i vantaggi del monitoraggio da remoto e di un'industria 4.0!